Sicurezza ed efficacia di Enzy Carboplus® come additivo per specie aviarie e suine

A seguito di una richiesta della Commissione europea, il Gruppo di esperti scientifici sugli additivi e prodotti o sostanze utilizzati nei mangimi (FEEDAP) dell’Efsa ha emesso un parere scientifico sulla sicurezza e l’efficacia di Enzy Carboplus® (endo-1,4-beta-xilanasi e endo-1,3 (4) -beta-glucanasi) come additivo per mangimi per le specie aviarie, suinetti svezzati e suine svezzate minori.

Enzy Carboplus® è un additivo disponibile in forma liquida e solida che contiene endo-1,4-beta-xilanasi e endo-1,3 (4) -beta-glucanasi prodotti da due ceppi geneticamente modificati di Komagataella pastoris. Il FEEDAP ha concluso che i ceppi di produzione sono sicuri e le modifiche genetiche non sollevano problemi di sicurezza. Inoltre l’additivo è sicuro per le specie target ai dosaggi raccomandati e il suo uso come additivo per mangimi non desta preoccupazioni per i consumatori.

In entrambe le forme l’additivo non è un irritante per la pelle o gli occhi, né un sensibilizzante cutaneo; tuttavia, è considerato un potenziale sensibilizzatore respiratorio. I ceppi di produzione e il loro DNA ricombinante non sono rilevabili nell’additivo; inoltre, i principi attivi dell’additivo sono di norma degradati e/o inattivati durante il passaggio attraverso il tratto digestivo degli animali, di conseguenza, non pone alcun problema all’ambiente.

Il Gruppo conclude che la sostanza può essere efficace come additivo zootecnico nei polli da ingrasso alla dose 4.000 LXU e 375 LGU per kg di mangime, nei tacchini da ingrasso a 1.400 LXU e 120 LGU per kg di mangime, e nei suinetti svezzati a 700 LXU e 60 LGU per kg di mangime.  Il Gruppo ha esteso queste conclusioni agli avicoli allevati per la posa e ai tacchini allevati per la riproduzione alle dosi corrispondenti. Dal momento che la modalità di azione della xilanasi e della glucanasi può essere ragionevolmente ritenuta la stessa all’interno di specie avicole o all’interno della specie suina, il gruppo di esperti ha estrapolato le conclusioni sull’efficacia a tutte le specie avicole, anche a quelle da posa, e a tutte le specie di suini. A causa della mancanza di dati, non è stato possibile trarre conclusioni sull’efficacia dell’additivo nelle galline ovaiole.

Fonte Efsa

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