Sicurezza alimentare, pubblicato rapporto Rasff 2019

E’ stato pubblicato il rapporto annuale 2019 Rasff, il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi in ambito europeo (RASFF) che consente di notificare, in tempo reale, i rischi diretti e indiretti per la salute pubblica connessi ad alimenti, mangimi e materiali a contatto con gli alimenti e quindi di adottare tempestivamente le opportune misure di salvaguardia. I dati confermano come gli operatori del settore alimentare e gli Stati membri stiano facendo un ampio ricorso al sistema Rasff, determinante per rintracciare e rimuovere dal mercato i prodotti oggetto di allerta.

Nel corso del 2019 sono state trasmesse un totale di 4118 notifiche, in leggero aumento rispetto al 2018. Rispetto al totale sono state 1173 quelle classificate come allerta, 546 come informazioni di follow-up, 882 come informazioni per l’attenzione e 1499, le più numerose, come respingimento alle frontiere.

Al primo posto nella classifica generale delle notifiche ci sono quelle riguardanti contaminazioni microbiologiche mentre per gli alimenti provenienti dai Paesi terzi la principale causa di notifiche è stata la presenza di micotossine, tra le quali quelle più spesso rilevate sono le aflatossine. Come negli anni precedenti, la maggior parte delle notifiche nel 2019 riguarda i prodotti alimentari, con una piccola percentuale delle notifiche relative ai mangimi (6%) e ai materiali a contatto con gli alimenti (4,5%).