Rasff – Le allerte per alimenti e mangimi delle settimane n.8 e 9 del 2020

Sono state 114 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) nelle settimana n°8 e 9 del 2020, delle quali 11 quelle inviate dal Ministero della salute italiano.

Tra i prodotti oggetto di allerta si segnalano in particolare cinque casi di salmonella enterica in carne di pollo congelata, dalla Polonia; in carne di pollo, tritata e congelata, dall’Ungheria; in filetti di pollo marinati e congelati, dalla Germania, un sospetto di intossicazione alimentare (sindrome sgombroide) causata da lombate di tonno (Thunnus albacares) congelate, dal Vietnam, attraverso i Paesi Bassi e norovirus in ostriche vive (Crassostrea gigas) dalla Francia.

Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente si segnalano in particolare Salmonella enterica (ser. Infantis) in petto di pollo congelato dall’Ungheria; contenuto troppo elevato di solfiti in scampi (Nephrops norvegicus) congelati, dall’Irlanda; infestazione parassitaria da anisakis in filetti di pesce gallinella (Chelidonichthys lucerna) refrigerati, dai Paesi Bassi; infestazione parassitaria da Anisakis in filetti di gallinella (Chelidonichthys cuculus) refrigerati, dalla Francia.

Tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la Francia segnala un’allerta per la presenza di Salmonella in carne di manzo trita, congelata e la presenza di Listeria monocytogenes in salame di maiale (soppressata), refrigerato, mentre la Spagna segnala la presenza di un nuovo ingrediente non autorizzato (cannabidiolo (CBD) in bevande, caramelle, biscotti, miele, cioccolato e altro.