Rasff – Le allerte per alimenti e mangimi della settimana n.5 del 2020

Sono state 75 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) nella settimana n. 5 del 2020 delle quali 9 quelle inviate dal Ministero della salute italiano.

L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende otto casi: presenza di idrocarburi policiclici aromatici (IPA) in olio di sesamo tostato della marca Oh Aik Guan; Listeria monocytogenes in formaggio camembert dalla Francia; Salmonella enterica (ser. Infantis) in bocconcini di pollo (nuggets) congelati, dalla Germania; contenuto troppo alto di glutine in zucchero di cocco biologico, norovirus in due lotti di ostriche vive (Crassostrea gigas) dalla Francia, Salmonella enterica (ser. Infantis) in kebab di manzo e tacchino surgelato proveniente dalla Slovenia, presenza troppo elevata di semi di ambrosia (Ambrosia spp.) in semi di lino dalla Russia.

Tra le informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano intervento urgente ci sono presenza di norovirus in due lotti di ostriche vive (Crassostrea gigas) dalla Francia e Salmonella enterica (ser. Napoli) in ostriche vive dalla Francia. Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala la presenza di norovirus in ostriche vive (Crassostrea gigas) dalla Francia e contenuto troppo elevato di solfiti in scampi congelati, dall’Irlanda.

Tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato il Belgio segnala un’allerta per la presenza Listeria monocytogenes in prosciutto crudo refrigerato mentre la Germania segnala un’allerta per la presenza di allergeni (lattoproteine e tracce di soia) in premiscela per la preparazione di gelati.

 

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