Le prospettive e le sfide future del settore avicolo per BI

In occasione dell’International  Production & Processing Expo 2018, Jerome Baudon, direttore della Business Unit Global Avian Strategic di Boehringer Ingelheim, ha condiviso le tendenze strategiche del settore avicolo mondiale e come queste stanno contribuendo a plasmare la visione della sua azienda.

Secondo Baudon esistono tantissimeopportunità e potenzialità legate alla necessità di nutrire il mondo, e fornire più proteine ai consumatori” e ritiene che il settore avicolo “sia ben posizionato per diventare entro il 2023 la principale fonte di proteine. Il pollame è economico, è facile da cucinare, ha delle ottime caratteristiche in termini di salute, non è sottoposto a limitazioni di carattere religioso o culturale”.

Ricorda inoltre che Boehringer Ingelheim è sempre impegnata a fornire soluzioni attraverso il programma Prevention Works e che i clienti di tutto il mondo, presenti sia nei mercati emergenti che in quelli maturi, si stanno spostando dai trattamenti alla prevenzione. Questo anche perché sempre più consumatoririchiedono carne di pollo senza antibiotici. Come azienda dobbiamo rispondere con soluzioni adeguate per i nostri clienti e account principali”.

Un’altra tendenza è utilizzare la vaccinazione direttamente presso gli incubatoi, pratica  che permette anche di fare maggiormente ricorso all’automazione. In termini globali l’influenza aviaria rimane una sfida significativa in molte parti del mondo: dall’Europa al Medio Oriente “L’influenza aviaria sta davvero mettendo alla prova il settore avicolo: per questo motivo siamo particolarmente impegnati nel settore ricerca e sviluppo, investendo in nuove soluzioni”.

Un’ultima tendenza globale è la sicurezza alimentare: fornire carne e uova di pollame sicure, economiche, abbondanti e di alta qualità. In particolare per Baudon il controllo di alcuni agenti patogeni, come Salmonella e Campylobacter diventa essenziale e la sua società sta investendo affinché il team di ricerca interno fornisca soluzioni adeguate.

Concludendo Baudon conferma che questi fattori influenzeranno il settore avicolo del futuro che comunque “continua ad avere prospettive molto positive. C’è ancora molta strada da fare soprattutto perché i consumatori continueranno a mangiare uova e carne di pollame”.

Fonte The Poultry Site

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