In Francia installato un nuovo tipo di robot per gli allevamenti avicoli

La società tecnologica francese Tibot ritiene che il suo nuovo robot Spoutnic rappresenti uno strumento efficace per ridurre il numero di uova deposte sul pavimento.

Il robot, che è stato presentato per la prima volta in autunno alla fiera annuale zootecnica francese SPACE, si muove liberamente nel capannone stimolando le galline a muoversi e a deporre le uova nel nido anziché sul pavimento. Nel lungo periodo, le galline andranno a depositare nel nido in maniera più naturale e in questo modo si riduce il duro lavoro degli addetti alla raccolta delle uova che non dovranno toglierle dal pavimento.

Negli allevamenti di broiler, gli operatori cercano di evitare che gli animali restino fermi o dormienti troppo a lungo, in quanto i polli da carne raggiungono maggiori aumenti di peso quando sono più attivi.

Dai dati raccolti nel corso dei testi realizzati con Spoutnic è stata riscontrata, in 15 giorni, una diminuzione del 23% delle uova presenti sul pavimento rispetto al gruppo di controllo, in una situazione in cui le galline da riproduzione razzolavano su trucioli di legno in un sistema di alimentazione a livello suolo. Inoltre l’allevatore ha girato all’interno dell’allevamento circa il 50% di volte in meno rispetto al solito. Per evitare inoltre che gli uccelli si abituino a una certa routine, il robot può anche cambiare le luci e i suoni con cui stimola al movimento.

La macchina può anche svolgere altri compiti importanti, tra cui la diffusione nell’aria di vaccini e disinfettanti, il monitoraggio delle prestazioni e l’individuazione di eventuali carcasse. Inoltre produce una mappa delle attività svolte durante la giornata.

Steve Roger, allevatore di tacchini di Saint-Sturnin-du-Limet, ha detto che il robot ha funzionato bene nel suo allevamento di tacchini. “Spoutnic è un modo efficace per farli muovere. La qualità della mia vita è migliorate, così come le prestazioni tecniche ed economiche del mio allevamento“.

Data la sua conformazione il robot può muoversi anche sotto i meccanismi di alimentazione o su lettiere irregolari. Se incontra un ostacolo, come un muro, un nido, una tramoggia o una carcassa, il robot, che pesa 10 kg lo rileva e lo evita. La batteria viene ricaricata tramite una presa, consentendo un’autonomia di circa otto ore al giorno, a velocità lenta, media o alta.

Lisa Bishop, responsabile delle comunicazioni di Chicken Farmers of Canada ha dichiarato che il potenziale di tale tecnologia è enorme: “Gli allevatori sono sempre innovativi e cercano nuovi modi per prendersi cura dei loro animali, quindi questo robot è uno strumento straordinario“.

Fonte Poultry World

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