Gli effetti della dermatite gangrenosa dei polli e dei tacchini

Lo studio “Gangrenous dermatitis in chickens and turkeys” ha descritto gli aspetti epidemiologici, eziopatogenetici, anatomopatologici e diagnostici della dermatite gangrenosa (GD, Gangrenous Dermatitis), una malattia dei polli e dei tacchini che provoca gravi perdite economiche nel settore avicolo mondiale.

I batteri patogeni principalmente responsabili della GD sono Clostridium septicum, Clostridium perfringens di tipo A e, occasionalmente, Clostridium sordellii; in alcuni casi possono essere coinvolti anche Staphylococcus aureus e altri batteri aerobi.

Alla GD possono predisporre diversi fattori immunosoppressivi di tipo infettivo e/o ambientale. Le lesioni cutanee sono considerate la principale via d’ingresso dei microrganismi coinvolti.

La GD è caratterizzata da una mortalità acuta in soggetti che sviluppano lesioni a carattere sieroematico a carico della cute e del tessuto sottocutaneo, enfisema ed emorragie. Anche il muscolo scheletrico sottostante può essere coinvolto. L’ulcerazione dell’epidermide può anche essere osservata in casi complicati da S. aureus. Microscopicamente, si osservano comunemente necrosi dell’epidermide e del derma, edema sottocutaneo ed enfisema. I bastoncelli Gram-positivi possono essere identificati all’interno del sottocute e nei muscoli scheletrici, solitamente associati ad un minimo infiltrato infiammatorio.

La diagnosi di GD può essere sospettata sulla base di anamnesi, segni clinici e lesioni anatomiche macro- e micro-scopiche. Tuttavia, la conferma dovrebbe basarsi sulla dimostrazione della presenza degli agenti eziologici mediante coltura, PCR, immunoistochimica e/o test degli anticorpi fluorescenti.

Fonte Vet Journal

 

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