Doxa-Unaitalia. Pollo arrosto? Il preferito dagli italiani
Unaitalia ha commissionato a Doxa un’indagine per il “Pollo Arrosto Day” 2021, la maratona social che sabato 2 ottobre, in concomitanza con la Festa dei Nonni, ha celebrato il secondo piatto più amato dagli italiani con videoricette, sfide online tra chef stellati e influencer, testimonianze e curiosità.
“Il Pollo Arrosto Day è un’occasione per scoprire trend e curiosità su una carne 100% made in Italy, che piace sempre di più agli italiani per le sue proprietà nutrizionali, il gusto e la facilità di preparazione – dichiara Antonio Forlini, presidente di Unaitalia – Un alimento che oggi riscuote il 72% delle preferenze, seguito a grande distanza da manzo (54%), maiale (50%) e vitello (46%). E che nel 2020 ha visto gli acquisti domestici in crescita del 10% a valore e del 7,7% a volume, con consumi pro-capite con quasi il +2%. Anche i consumi si sono evoluti: oggi tagli, panati e preparati, riscuotono il 45% e il 43% delle preferenze. Solo il 25% ormai acquista il pollo intero, gli altri si dividono tra petto e coscia”.
Il pollo non solo è la carne più acquistata (35% della spesa, dati Ismea) ma è anche la più amata: dall’indagine Doxa-Unaitalia emerge che il 72% la consuma quasi 2 volte a settimana (ma il 26% arriva anche a tre volte), al pari di pesce e uova e molto più di altre carni che riscuotono in media il 50% delle preferenze.
La ricetta preferita dagli italiani è il pollo arrosto con le patate (69%), seguita da cotoletta (55%), pollo fritto (35%) e insalata di pollo (34%).
L’82% degli italiani (circa 40 milioni) lo mangia almeno una volta al mese mentre i giovani tra i 18 e i 24 anni lo consumano almeno una volta a settimana. Non è solo una questione di ricetta: il pollo arrosto conferma la sua leadership anche come tipologia di cottura, preferita dal 62% del campione, battendo nettamente griglia o piastra (49%) e spiedo (48%).
Intramontabili le ricette della nonna e della mamma che rievocano il ricordo più caro del pollo arrosto per il 56% degli italiani.
Secondo Doxa, il 25% degli italiani acquista ancora il pollo intero ma i tagli riscuotono il 45% delle preferenze e se nelle vendite trionfa il petto, sul pollo arrosto non c’è alcun dubbio: gli italiani preferiscono la coscia, che riscuote il 56% delle preferenze (il petto il 35%). Una scelta che si fa più forte al centro Italia: 64% contro 28%.
