Dazi Usa al via, la lista dei prodotti interessati

Il 9 ottobre lo U.S Trade Representative ha pubblicato nel Federal Register (che corrisponde alla nostra gazzetta ufficiale), la Notice of Determination and Action, il provvedimento ufficiale sull’imposizione dei dazi ai paesi dell’Unione Europea per il caso Airbus. La pubblicazione include l’elenco definitivo delle disposizioni tariffarie e delle aliquote tariffarie. Il documento è reperibile al seguente link https://www.federalregister.gov/documents/2019/10/09/2019-22056/notice-of- determination-and-action-pursuant-to-section-301-enforcement-of-us-wto-rights-in-large

Nella lista dello USTR compaiono diversi beni e vi è una netta differenziazione in base ai paesi di provenienza. Al momento i dazi aggiuntivi ad valorem, in vigore dal 18 ottobre, saranno limitati al 10% su aeromobili civili di grandi dimensioni provenienti da Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, e al 25% su tutta una serie di altri prodotti, prevalentemente del settore agroalimentare, provenienti da altri paesi UE, con una differenziazione piuttosto articolate in gruppi e sezioni di prodotti.

L’Italia non è parte del consorzio Airbus ma è uno dei maggiori esportatori europei verso gli Stati Uniti (Il totale dell’export italiano di beni verso gli Stati Uniti nel 2018 èstato pari a $ 54,7 miliardi). Il nostro Paese è interessato soprattutto per prodotti delsettore agroalimentare con dazi ad valorem del 25%. Nello specifico, sono interessate 93 voci doganali (v. tabella 1) di cui però solo 47 hanno un valore positivo di export e riguardano maggiormente tre categorie di prodotti: formaggi, liquori/cordiali e carni lavorate.