Biosicurezza, al via bando in Lombardia. Forlini: “Così cresce avicoltura”

Il programma varato in Lombardia per le biosicurezze negli allevamenti avicoli investe in modo importante e strategico in un settore chiave dell’agroalimentare italiano. Un plauso va a tutta la Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia e, in particolare, all’Assessore Regionale Fabio Rolfi che ha dimostrato un impegno concreto per il settore. Anche in stretta collaborazione con i servizi veterinari, è stato lanciato questo secondo bando allargato a tutto il settore avicolo, con la consapevolezza che gli investimenti in biosicurezze sono la prima arma per contrastare l’introduzione dei virus influenzali aviari. È solo con interventi lungimiranti di questo tipo che l’avicoltura italiana può rafforzarsi e crescere nel nostro Paese. Da parte nostra ci sarà sempre massima collaborazione sul tema oltre all’impegno a diffondere tra le imprese la cultura della prevenzione”.

Antonio Forlini, presidente di Unaitalia (Unione Nazionale Filiere Agroalimentari Carni e Uova) esprime  la sua soddisfazione per l’avvio del Programma regionale delle iniziative di biosicurezza per la prevenzione e il controllo della diffusione delle epizoozie negli allevamenti avicoli (pollame da carne e/o galline ovaiole e/o selvaggina da ripopolamento) per contrastare i focolai di influenza aviaria della Regione Lombardia. Il bando prevede uno stanziamento di 1 milione di euro per la realizzazione di interventi da parte delle aziende avicole di pollame da carne e/o di galline ovaiole e/o di selvaggina da ripopolamento, volti a evitare il ripetersi di focolai di infezione aviaria.  Le imprese interessate potranno presentare domanda a partire da lunedì 9 marzo, fino al 15 maggio.

Qui tutte le informazioni e il bando pubblicato sul BURL del 17 febbraio 2020> Burl n. 8 di lunedÏ 17 febbraio 2020 – Bando Imprese Avicole

 

 

Iscriviti alla newsletter
ISCRIVITI
close-link
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER