Gli effetti di diversi oli essenziali di carvacrolo sulla barriera intestinale dei broiler

Gli oli essenziali sono ampiamente utilizzati nelle industrie farmaceutiche, in quelle alimentari e in quelle cosmetiche e molti oli essenziali vegetali si sono dimostrati efficaci anche nella nutrizione dei polli da carne. Un esperimento condotto da un team di ricerca del Dipartimento di scienza alimentare e animalie della Chungbuk National UniversityCheongjusi, in Korea ha studiato gli effetti della somministrazione orale di diversi dosaggi di oli essenziali di carvacrolo sulla barriera intestinale dei broiler.

All’esperimento hanno partecipato 80 broiler ROSS 308 di 28 giorni di età (1,28 ± 0,15 kg) che sono stati assegnati in modo casuale a quattro gruppi . A tutti gli animali è stata somministrata la stessa dieta differenziata per una dose di oli essenziali di carvacrolo pari a 0, 200, 300 o 400 μl: la dose è stata somministrata oralmente tutti i giorni alle 18.00 per un periodo sperimentale di 2 settimane.

Il risultato è stato un aumento dell’espressione genica dell’occludina, claudina-1, claudina-5, ZO-1 e ZO-2 nella mucosa dell’intestino tenue (p <0,05) e del contenuto della cellula calice nell’epitelio dell’intestino tenue (p <0,05); gli animali cui è stata somministrata la dose pari a 300 o 400 μl di oli essenziali hanno ridotto la conta microbica intestinale di Salmonella spp. e quella di Escherichia coli.

La somministrazione di oli essenziali ha anche aumentato significativamente l’attività della sucrasi e della lattasi nella mucosa intestinale.

In conclusione, nei broiler gli oli essenziali di carvacrolo hanno effetti positivi sulle prestazioni e sulla funzione delle barriere intestinali; tali effetti possono essere correlati al dosaggio, in quanto la somministrazione di 300 o 400 μl è risultata più efficace rispetto alla dose pari a 200 μl.

Fonte Journal of Animal Physiology and Animal Nutrition

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